Tutto quello che devi sapere sul sonno

Facciamo luce sulla sindrome da stanchezza cronica

24 marzo 2023

Il sonno è un bisogno fisiologico fondamentale per la salute e il benessere dell’individuo. Tuttavia, non sempre è ristoratore e rigenerante come dovrebbe essere, soprattutto se si soffre di CFS. La sindrome da stanchezza cronica (CFS) è una condizione medica caratterizzata da affaticamento cronico, disturbi del sonno e altri sintomi, che possono durare mesi o addirittura anni. Vediamo di cosa si tratta e come si cura.

Facciamo luce sulla sindrome da stanchezza cronica

24 marzo 2023
Home 5 Tutto sul sonno 5 Facciamo luce sulla sindrome da stanchezza cronica

TUTTO SUL SONNO

Il sonno è un bisogno fisiologico fondamentale per la salute e il benessere dell’individuo. Tuttavia, non sempre è ristoratore e rigenerante come dovrebbe essere, soprattutto se si soffre di CFS. La sindrome da stanchezza cronica (CFS) è una condizione medica caratterizzata da affaticamento cronico, disturbi del sonno e altri sintomi, che possono durare mesi o addirittura anni. Vediamo di cosa si tratta e come si cura.

SINDROME DA STANCHEZZA CRONICA, QUESTA SCONOSCIUTA

La CFS è una malattia complessa e multifattoriale che colpisce principalmente le donne tra i 30 e i 50 anni. Le cause esatte della CFS non sono ancora completamente comprese, ma si pensa che possano essere dovute a una combinazione di fattori, tra cui infezioni virali, disturbi del sistema immunitario e stress psicologico. Alcune ricerche suggeriscono anche che la CFS possa essere correlata a problemi di sonno notturno, come l’apnea e il movimento periodico degli arti durante il sonno.

Facciamo luce sulla sindrome da stanchezza cronica

CFS e correlazioni 

Uno studio pubblicato nel 2020 sul Journal of Clinical Sleep Medicine ha esaminato i dati di sonno di 71 pazienti con CFS e 58 soggetti sani di controllo. I partecipanti hanno indossato un dispositivo di monitoraggio del sonno per una settimana e hanno completato dei questionari per valutare i sintomi della CFS e la qualità del sonno. I risultati hanno mostrato che i pazienti con CFS avevano una minore qualità del sonno rispetto ai soggetti di controllo, con un maggior numero di risvegli notturni e una minore quantità di sonno REM.

Altri studi hanno suggerito che la CFS potrebbe essere correlata a problemi di sonno più specifici, come l’ipersonnia diurna e la sindrome delle gambe senza riposo. L’ipersonnia diurna è caratterizzata da sonnolenza durante il giorno, mentre la sindrome delle gambe senza riposo è caratterizzata da un’irresistibile necessità di muovere le gambe durante il sonno, che può interferire con il riposo.

Farmaci sì o no?

Esistono diverse terapie per la CFS e i problemi di sonno ad essa correlati, tra cui quelle farmacologiche e non farmacologiche. Le terapie farmacologiche includono farmaci per la sonnolenza diurna e gli antidepressivi, mentre le terapie non farmacologiche prevedono la terapia cognitivo-comportamentale e la terapia del sonno. La terapia cognitivo-comportamentale mira a cambiare i pensieri e i comportamenti negativi che possono interferire con il sonno, mentre la terapia del sonno mira a migliorare la qualità e la quantità del riposo attraverso tecniche di rilassamento e un ambiente confortevole.

Iscriviti alla Newsletter di Snoozing Magazine

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Dal nostro Magazine