Tutto quello che devi sapere sul sonno

Ma che “bel” sonno!

4 gennaio 2022

Ebbene sì, esiste anche il bel sonno: ovvero un rituale di bellezza per prepararsi al riposo notturno! Ecco come organizzarlo, step by step seguendo i nostri consigli

Ma che “bel” sonno!

4 gennaio 2022

TUTTO SUL SONNO

Esiste un rituale di bellezza per prepararsi al sonno? Certamente! Ecco come organizzarlo, step by step seguendo i nostri consigli

Le feste che ci stiamo lasciando alle spalle (e l’imminente ripresa della quotidianità) possono lasciare segni più o meno visibili sulla qualità del sonno.

Orari sfasati, alimentazione non sempre adeguata, attività fisica ai minimi storici spesso e volentieri sono causa di un riposo poco soddisfacente. Con tutte le conseguenze facilmente immaginabili. Perché, allora, non creare un rituale beauty preludio a uno stato di rilassamento in grado di conciliare il sonno e regolare il temuto ritmo circadiano?

Ma che “bel” sonno!

. Step 1: profumi giusti

Mai andare a letto senza aver rimosso trucco e sporco che, naturalmente, si accumula sulla pelle del viso durante la giornata. È prologo al “bel” sonnoPer il rito della pulizia è importante avvalersi di detergenti e creme profumate e che evochino, all’applicazione, sensazioni rilassanti. La presenza, nella formula dell’olio essenziale di lavanda bio, ad esempio, è un plus da non sottovalutare. Che dire poi, di un bel bagno schiumoso (a fine giornata sarebbe meglio evitare la doccia… energizzante) in cui stazionare per alcuni minuti coccolando corpo e mente?

Step 2: massaggi rilassanti

Massaggiare viso e corpo prima di andare a letto è un toccasana. Per il viso, complice ideale è il rullo di giada. Si tratta di uno strumento da passare sulla pelle con delicatezza, dopo aver applicato la crema che, al suo passaggio, penetrerà ancora meglio. “Il rullo di giada è un tool insostituibile per veicolare la crema sulla pelle del viso. Si avvale delle proprietà della giada, nota pietra di colore verde che, secondo la medicina cinese, vanta proprietà calmanti”, sottolinea Barbara Biondi, estetista. Come va utilizzato? “Bisogna far scivolare il rullo dalla guancia verso l’attaccatura dei capelli, poi sopra il sopracciglio e lungo la mascella, sempre verso la tempia. I muscoli facciali ne traggono beneficio diffondendo anche una piacevole sensazione di benessere” consiglia l’esperta. E per il corpo? Lo strumento migliore sono le… mani. Come? Lavorando con entrambe su alcuni punti specifici come i piedi (la riflessologia insegna), le caviglie e il collo, ed eseguendo movimenti delicati ma continui.

Step 3: nel programma “bel sonno”, occhio al particolare

Si diceva per le creme e per i detergenti ma anche l’ambiente dovrebbe “profumare” adeguatamente. Per quanto riguarda i mezzi, perfetti i diffusori per gli oli essenziali e bastoncini o coni di incenso ai fiori della buonanotte. Le candele possono risultare molto suggestive, è vero, ma occhio che siano prive di paraffina e realizzate esclusivamente con cere naturali. L’idea in più? Versare qualche goccia di olio essenziale anche sulla federa del cuscino o su un fazzolettino da posizionare sul comodino. Per chi ama il buio totale ed è sensibile a qualsiasi luce esterna che può filtrare dalle imposte, invece, ottima è la mascherina da indossare sugli occhi. Oltre ad agire sulla zona perioculare, distendendola, crea l’oscurità necessaria per isolarsi e rilassarsi adeguatamente.

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Lauretta Belardelli

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